Finalmente la svolta: basta Ezio e via Italia.
Siamo in America, nel periodo delle conquiste coloniali, e un nuovo antenato di Desmond porta avanti la sua storia tra passato e presente.
PENSIERI SPARSI
Come praticamente ogni gamer, l'annuncio di un nuovo AC non può lasciare mai indifferenti. Sin dall'annuncio di questo brand non era difficile intuire che un personaggio e un background simile potessero attecchire nel cuore di milioni di giocatori.
Dopo la Trilogia di Ezio non se ne poteva più; ebbene appartengo alla cerchia che ha ben poco apprezzato la sua storia. L'annuncio di un nuovo personaggio lo presi come un punto e accapo.
Francamente dopo il II (canon) ho smesso di comprarli a prezzo pieno al lancio. Ormai diventato IP annuale tanto vale attendere l'anno successivo per goderselo senza sentirsi "truffati".
Questo perchè credo che AC non abbia ancora espresso il suo pieno potenziale e ahimè nemmeno questo terzo capitolo si ci presta.
Complice una storia che non alza il suo ritmo sino a metà dalla conclusione. Una realizzazione tecnica poco curata nel dettaglio, tra glitch, compenetrazioni negli oggetti di gioco o cadute libere fuori dall'area di gioco..o ancora checkpoint che iniziano con un game over.
AC3 fa il suo lavoro: arsenale di morte ancora più vasto, un'intero parco giochi naturale (Frontiera), battaglie navali impressionanti graficamente.
Delude per una storia poco sviluppata, compreso finale bastardo con morte di Desmond, come Ubi pre-annunciò, giusto per non doversi sprecare inventando una storia per Des. E' Scontato che non sapessero più dove farla parare.
Divertono le battaglia navali ma non sopporterei un intero gioco coi piedi ammollo. Infatti penso proprio che salterò il IV. Non ce la faccio.
CONTRO
- Storia sputtanata
- Glitch a ripetizione
Dopo la Trilogia di Ezio non se ne poteva più; ebbene appartengo alla cerchia che ha ben poco apprezzato la sua storia. L'annuncio di un nuovo personaggio lo presi come un punto e accapo.
Francamente dopo il II (canon) ho smesso di comprarli a prezzo pieno al lancio. Ormai diventato IP annuale tanto vale attendere l'anno successivo per goderselo senza sentirsi "truffati".
Questo perchè credo che AC non abbia ancora espresso il suo pieno potenziale e ahimè nemmeno questo terzo capitolo si ci presta.
Complice una storia che non alza il suo ritmo sino a metà dalla conclusione. Una realizzazione tecnica poco curata nel dettaglio, tra glitch, compenetrazioni negli oggetti di gioco o cadute libere fuori dall'area di gioco..o ancora checkpoint che iniziano con un game over.
AC3 fa il suo lavoro: arsenale di morte ancora più vasto, un'intero parco giochi naturale (Frontiera), battaglie navali impressionanti graficamente.
Delude per una storia poco sviluppata, compreso finale bastardo con morte di Desmond, come Ubi pre-annunciò, giusto per non doversi sprecare inventando una storia per Des. E' Scontato che non sapessero più dove farla parare.
Divertono le battaglia navali ma non sopporterei un intero gioco coi piedi ammollo. Infatti penso proprio che salterò il IV. Non ce la faccio.
+ Connor piace. Buon protagonista.
+ Ottimo equipaggiamento.
+ Frontiera
+ Battaglia Navali
+ Salto di qualitàx2 dal Revelations col nuovo motore grafico.
+ Ottimo equipaggiamento.
+ Frontiera
+ Battaglia Navali
+ Salto di qualitàx2 dal Revelations col nuovo motore grafico.
CONTRO
- Storia sputtanata
- Glitch a ripetizione
SCORE 7
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